Pubblicato il

Il CBD aiuta per lo STRESS? Cos’è il Cortisolo?

CBD E GLI EFFETTI SUL CORTISOLO

Chiamato anche “Ormone dello Stress”, il cortisolo normalmente viene rilasciato quando il nostro corpo viene sottoposto a stress. Questo ormone gioca un ruolo essenziale in una lunga e variegata serie di processi psicologici ed è perciò di primaria importanza per il nostro benessere.
Tuttavia, livelli di cortisolo troppo alti o troppo bassi possono incidere direttamente sulle condizioni di salute dell’individuo, alcune delle quali potrebbero essere dannose. Pertanto, mantenerne livelli equilibrati è essenziale per la nostra salute.
La frenetica vita moderna ha portato a una situazione in cui davvero molte persone soffrono di alti livelli di stress. Il CBD ha diverse proprietà che possono aiutare a mantenere i livelli di cortisolo nella norma e di conseguenza aiutare a gestire meglio la sintomatologia di un eccesso di cortisolo.

Prima di immergerci negli effetti del CBD sul cortisolo, diamo un’occhiata a cos’è il cortisolo e come influisce sul corpo. Poi risponderemo anche alla domanda “Il CBD aiuta per lo stress?”

COS’È IL CORTISOLO?

Prodotto nelle ghiandole surrenali, il cortisolo è uno degli ormoni steroidei. Il suo legame con la risposta allo stress è il motivo principale per cui viene definito l’ormone dello stress. Tuttavia, è importante notare che il cortisolo è più di un ormone dello stress: questo ormone è essenziale per mantenersi in salute. Le ghiandole surrenali, la ghiandola pituitaria e l’ipotalamo regolano la secrezione di cortisolo nel corpo.
È importante notare che i livelli di cortisolo nel corpo variano nel corso della giornata; picchi al mattino quando abbiamo bisogno di alzarci dal letto, per poi diminuire con l’avvicinarsi della sera. Un test del cortisolo condotto da un medico può aiutarti a verificare se hai livelli di ormone alti, nella norma o bassi.
I recettori del cortisolo sono presenti nella maggior parte delle cellule del corpo. Ciò significa che l’ormone svolge un ruolo primario in diversi processi corporei. Dalla memoria, alla regolazione dell’equilibrio di sale e acqua nel corpo, la regolazione della glicemia e la riduzione delle infiammazioni e la regolazione della pressione sanguigna e del metabolismo.

In quanto catabolico, il cortisolo svolge anche un ruolo nel regolare il modo in cui il tuo corpo scompone proteine, lipidi e carboidrati.

A questo punto, è chiaro quanto sia importante il cortisolo quando si tratta di mantenere il corpo sano.

QUALI SONO GLI EFFETTI DI UN ALTO LIVELLO DI CORTISOLO?

Lo stress normalmente porta a un picco nei livelli di cortisolo nel sangue. Questo processo è la conseguenza di quello che viene definito “lotta o fuggi”, ossia una reazione ancestrale ad una situazione di disagio.
Per aiutare il corpo ad affrontare lo stress mentale o fisico, il cortisolo aiuta ad aumentare la tensione muscolare, la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e la respirazione e i livelli di glucosio nel sangue. In un ulteriore tentativo di fornire al corpo ciò di cui ha bisogno per affrontare lo stress, questo ormone può anche arrestare tutti i processi corporei che non sono ritenuti essenziali durante i periodi di stress, come la riproduzione e persino la digestione.

Mentre un picco nei livellidi cortisolo in periodi limitati di stress mentale o fisico può essere utile, aiutando il corpo ad accedere a tutta l’energia di cui ha bisogno per facilitare la risposta di lotta o fuga; livelli costantemente elevati dell’ormone nel corpo possono portare a una serie di effetti negativi sulla salute. Questo di solito è il caso quando il corpo è costretto ad affrontare lo stress cronico dalle molte preoccupazioni che potrebbero riempirci la testa di giorno in giorno.

COSA SUCCEDE SE ALTI LIVELLI DI CORTISOLO SI PROTRAGGONO NEL TEMPO?

Avere livelli costantemente elevati di cortisolo nel corpo può portare a una varietà di cambiamenti chimici nell’organismo. Questi cambiamenti possono causare una varietà di malattie. Per cominciare, il cortisolo, nel tentativo di garantire la sopravvivenza, può portare a un metabolismo rallentato, poiché il corpo cerca di sopravvivere in periodi di “scarsità” percepita, con conseguente riduzione della velocità con cui i grassi vengono bruciati per produrre energia.
Livelli costantemente elevati di cortisolo possono anche portare a frequenti casi di indigestione. Questo perché l’ormone interrompe il processo digestivo e l’assorbimento dei nutrienti.
Nel complesso, gli effetti di livelli di cortisolo costantemente elevati sono stati collegati allo sviluppo di quella che viene definita sindrome metabolica. Questo termine si riferisce alla resistenza all’insulina, alla pressione sanguigna elevata e all’aumento del colesterolo. Queste condizioni sono un precursore di una varietà di malattie, incluso il diabete di tipo II.

Livelli elevati di cortisolo sono anche associati a problemi di memoria, depressione, ansia e, nelle donne, cambiamenti nella libido sessuale e nel ciclo mestruale. Ad esempio, la sindrome di Cushing è causata da livelli costantemente elevati di cortisolo nel sangue legati alla crescita di tumori non cancerosi nelle ghiandole surrenali o ipofisarie.

GLI EFFETTI DI UN BASSO LIVELLO DI CORTISOLO

La malattia di Addison, o insufficienza surrenalica primaria, è una condizione che si verifica a causa di livelli di cortisolo bassi. Le ghiandole surrenali, situate appena sopra i reni, possono essere danneggiate dall’insufficienza surrenalica primaria, una rara malattia autoimmune.

 

Alcuni dei principali sintomi di questa condizione includono cambiamenti del colore della pelle, perdita della tonicità muscolare, sbalzi d’umore e perdita di peso. Sebbene questi sintomi possano iniziare lentamente, sono potenzialmente pericolosi.

Ora che hai un’idea chiara di cos’è il Cortisolo e una descrizione completa delle sue numerose funzioni ed effetti, compresi quelli negativi, continua a leggere per scoprire quali sono gli effetti del CBD sul Cortisolo.

COS’È IL CBD?

Il Cannabidiolo (CBD) è uno dei tanti cannabinoidi attivi presenti nelle piante di Cannabis. L’Olio di CBD, derivato dalle piante di canapa, è normalmente ricco di CBD; e ha un contenuto di THC (tetraidrocannabinolo) molto basso – inferiore allo 0,2 percento secondo la legge. Il THC è il composto responsabile degli effetti psicoattivi della cannabis. Negli ultimi anni sono state condotte molte ricerche sui numerosi potenziali benefici per la salute attribuiti al CBD. Questo cannabinoide può aiutare a gestire il dolore, i sintomi di ansia e infiammazione, l’insonnia e tanti altri disagi.

Per fornire i suoi numerosi potenziali effetti benefici sulla salute, il CBD interagisce con il sistema endocannabinoide (SEC). Il SEC è costituito da recettori CB1 e CB2 distribuiti in tutto il corpo. Questa rete di recettori svolge un ruolo fondamentale in una varietà di processi fisiologici. Questi possono includere la gestione dell’umore, dell’appetito, del metabolismo e del sistema immunitario, tra gli altri. Ancora più importante, è stato verificato che una stimolazione del SEC aiuti a regolare la produzione di cortisolo.

IL CBD E IL CORTISOLO, COME VIENE INFLUENZATO

RIDUCE LA PRODUZIONE DI CORTISOLO

Secondo i risultati di uno studio condotto nel 1993, si è scoperto che il CBD interferisce con la produzione di cortisolo: il CBD agisce come un anti-catabolico. Un composto anti-catabolico aiuta a prevenire il danneggiamento della massa muscolare.  Alti livelli di cortisolo nel sangue, per periodi prolungati,  potrebbero essere collegati a una perdita di proteine ​​dei tessuti. Ciò significa che il CBD può aiutare a eliminare gli effetti negativi di alti livelli di cortisolo nel corpo riducendo la produzione dell’ormone.

Oltre a ridurre la produzione di cortisolo e i suoi effetti negativi associati, il CBD può anche aiutare a ridurre i sintomi di ansia e stress, precursori della produzione di cortisolo.

PROPRIETA’ ANTI-OSSIDANTI

Quando il corpo è soggetto a stress, aumenta la possibilità di danni ossidativi. Ciò significa che la quantità di radicali liberi in tutto il corpo può aumentare anche significativamente. Questi radicali liberi sono noti per causare danni ai tessuti. Le potenziali proprietà antiossidanti del CBD possono aiutare a combattere e proteggere il corpo dai radicali liberi dannosi.

MIGLIORA IL RIPOSO

Con l’aiuto del CBD, potresti migliorare il sonno durante la notte, dopo una giornata stressante. Come accennato in precedenza, i livelli di cortisolo nel sangue aumentano naturalmente al mattino e si riducono significativamente di notte. Tuttavia, per chi soffre di alti livelli cronici, andare a dormire può essere una vera sfida. Questo perché il loro corpo è in uno stato costante di “lotta o fuga”.

L’aumento dei livelli di cortisolo può anche essere collegato a risvegli più frequenti durante la notte. Uno studio ha scoperto che coloro che assumevano CBD avevano livelli più bassi di cortisolo nel loro corpo, il che può portare a un sonno migliore. Assumere una dose di CBD la sera potrebbe aiutare a ridurre i livelli di cortisolo nel sangue. A sua volta, può aiutarti a rilassarti e ad addormentarti più facilmente infatti il CBD è anche un potente miorilassante.

ALLEVIARE I SINTOMI DEI CAMBIAMENTI ORMONALI

Il CBD può essere un valido alleato anche per le donne che stanno attraversando un periodo di forte stress e ansia causati dai cambiamenti ormonali. Con l’aiuto di questo composto naturale, si può avere un miglioramento del sonno e/o problemi di gestione del peso. Questi problemi sono normalmente associati a grandi fluttuazioni dei livelli di cortisolo nel sangue.

CONCLUSIONI

Olio CBD Cannabidiolo
Olio di CBD Full Spectrum – From Julia

Il cortisolo è uno degli ormoni più importanti del corpo. Secreto nelle ghiandole surrenali, questo ormone svolge un ruolo chiave in una varietà di processi corporei essenziali. Tuttavia, livelli costantemente elevati di cortisolo nel sangue, causati da stress cronico, possono portare a una serie di effetti negativi sulla salute. Alcuni di questi effetti possono includere ipertensione, immunità compromessa, resistenza all’insulina e aumento del colesterolo tra altre condizioni potenzialmente letali.

Il CBD è un anti-catabolico che può aiutare a regolare la produzione di cortisolo attraverso la sua interazione con il Sistema Endocannabinoide. Questo effetto di regolazione potrebbe aiutare a garantire che siano mantenuti nel sangue livelli normali. Se vuoi ottenere i migliori risultati dall’uso del CBD, scegli un Olio Full Spectrum, BIO e chiedi sempre garanzie di salubrità.

Prima di iniziare a utilizzare il CBD è importante consultare il proprio medico. Ciò è particolarmente importante se si hanno problemi di salute o se si stanno assumendo farmaci. Sebbene il CBD abbia pochi o nessun effetto collaterale, il CBD può interagire con alcuni farmaci. L’olio di CBD non è da intendersi come un sostituto farmacologico.
Pubblicato il

Stress, insonnia e dolori? L’olio al CBD come alleato

Olio CBD 10%

Si sente sempre più spesso parlare di CBD, riscoperta della Canapa, rimedi naturali, etc. Ma ancora molti si chiedono “cos’è il CBD esattamente”?

Il Cannabidiolo (CBD) è una molecola naturale prodotta dalla Canapa, che a differenza del THC (Tetraidrocannabinolo) non ha effetti psico-attivanti sul nostro cervello e apporta numerosi benefici grazie a un utilizzo giornaliero a integrazione della nostra dieta.

Olio CBD Cannabidiolo

La Canapa

Questa pianta è alleata dell’uomo in campo medico e curativo sin dall’antichità. Si stima, infatti che i suoi primi utilizzi risalgano all’8mila A.C. . Fino agli anni ’60, poi, anche il nostro paese ricopriva una figura di spicco nel panorama economico mondiale del settore della Canapa: con oltre 130mila ettari coltivati, vantava la seconda produzione mondiale per quantità, e grazie alle genetiche Carmagnola, Eletta Campana e Fibronova, la prima produzione al mondo per qualità.

L’olio di CBD

Questo olio può essere un valido aiutante per la nostra salute, per trovare risposta a tutti quegli stati d’ansia o di stress, tipici della vita quotidiana odierna. Inoltre, andando a stimolare il Sistema Endocannabinoide interno, sin dalle prime assunzioni aiuta a contrastare l’insonnia, patologia che affligge sempre più persone, e a cui le soluzioni chimiche, dopo un primo periodo di sollievo, richiedono un dosaggio sempre maggiore per ottenere i medesimi benefici iniziali. Quindi il CBD può aiutare a dormire meglio? SI! Il CBD può aiutare a gestire meglio lo stress? SI!

Altri benefici

Dei recenti studi clinici, poi, hanno confermato i benefici del CBD utilizzato come coadiuvante nel trattamento degli stati dolorifici e infiammatori, anche cronici e acuti. Questo olio, quindi, può rivelarsi un aiutante per le persone affette da patologie come la Fibromialgia, il morbo di Chron, l’Alzheimer e il Parkison. Il CBD, infatti, aiuta a tenere sotto controllo numerose sintomatologie legate a queste malattie.

Quale olio di CBD scegliere?

Sul mercato si possono trovare molte marche e provenienze, ma a cosa bisogna fare attenzione per acquistare il miglior olio di CBD?

  1. Verificare che il composto sia un Full Spectrum, ossia che l’olio contenga tutto il fito-complesso della pianta, e non il solo CBD Isolato, come spesso avviene per contenere i costi di produzione. Un olio contenente tutti i cannabinoidi, terpeni e flavonoidi, fa sì che si abbia l’Effetto Entourage: tutte le molecole interagiscono fra loro efficientando e aumentando l’effetto benefico del preparato.
  2. Chiedere sempre la modalità di estrazione del composto. L’estrazione deve avvenire con metodi naturali come la CO2 Supercritica o gli ultrasuoni o solventless (senza utilizzo di solventi). E’ assolutamente da evitare un procedimento basato su solventi chimici, modalità spesso utilizzata sempre in un’ottica di abbattimento dei costi.
  3. Chiedere al negoziante di fiducia di esibire le analisi chimiche con cui è stato verificato il reale contenuto di CBD all’interno del preparato e l’assenza di contaminanti. Esistono numerose marche che non rispettano questa regola, immettendo sul mercato oli ad alte concentrazioni di CBD, che di molecola all’interno ne hanno davvero poca.

Dove acquistare l’Olio di CBD?

Per provare o acquistare l’olio di CBD a Udine, ci si può rivolgere allo staff di From Julia, che si trova in via Manin 8. Il negozio ha voluto selezionare i migliori prodotti sul mercato, garantendo in prima persona, anche grazie al supporto dell’Università degli Studi di Udine, un olio al CBD davvero funzionale e sano per l’utilizzo giornaliero anche prolungato. Oppure visitandi il sito www.fromjulia.it potete acquistare l’olio di CBD direttamente online.

Pubblicato il

Il siero: il vero protagonista di una pelle perfetta

Crema idratante, tonico, detergente, siero: è quest’ultimo ad avere un ruolo fondamentale per prendersi correttamente cura della nostra pelle. Ma qual è esattamente la sua funzione?

Asia – Blogger con la passione per il beauty e l’Oriente.

 

Al centro dell’attenzione della cosmetica abbiamo sempre sentito parlare di creme: quelle favolose, miracolose, morbide e setose. Barattoloni enormi o flaconcini preziosi, nel nostro immaginario si sono sempre classificate al primo posto dei must have, anche per chi magari non usa nel quotidiano prodotti specifici né segue una determinata routine “step by step” .

Anche il tonico faceva capolino, sovvengono i ricordi delle nonne con le loro boccette di acqua di rose, le mamme con i cotoncini impregnati di liquidi profumati da stendere su quelle rughette birichine, e chi non ha mai avuto nella propria mensola quel tonico sconosciuto per rinfrescarsi le gote dopo aver trascorso una serata sbarazzina?

 

Quindi di cosa si tratta?

Il siero. Questa creatura mitologica il cui prezzo tende ad elevarsi dinanzi a quello dei suoi precedenti. Ampolle ripiene di una sostanza misteriosa ma apparentemente miracolosa: in che cosa consiste in realtà? Se ne sente parlare sempre di più, come se fosse irrinunciabile.

Solo pubblicità? Niente affatto.

Utilizzato nella giusta maniera può fungere da principale nemico giurato di moltitudini di problematiche di cui soffre la pelle.

Esso si aggiunge ai trattamenti a cui abbiamo fatto riferimento sopra: questo sta a significare che non va a sostituirli ma li migliora esponenzialmente.

La sua formulazione è leggera ma concentratissima, poche gocce di prodotto contengono i principi attivi che andranno poi assorbiti da tutti gli strati cutanei in maniera efficace.

 

E come si usa?

Applicato su una pelle ben detersa, a seconda del siero specifico, ha diverse funzioni.

In base alla propria esigenza, infatti, la scelta del siero è fondamentale per apportare cambiamenti evidenti e più rapidi rispetto all’applicazione di una crema “classica”.

Tra i più ricercati spiccano i famigerati sieri anti-age, per contrastare i segni del tempo tanto agguerriti quanto indomabili. Ci sono poi sieri che favoriscono il rinnovamento delle cellule dando una piacevole luminosità, ci sono quelli che vanno a garantire la corretta idratazione, per passare ai sieri compattanti che riducono i segni della stanchezza e vanno ad uniformare il colorito spento e irregolare.

 

 

Sieri alla canapa… perché no!

 

Sono 2 le proposte a tema canapa, come di prassi del nostro blog, parleremo di Hemphilia, avendo iniziato un percorso di prova proprio su questi prodotti per testarne l’efficacia a breve e lungo termine.

Da ormai due settimane, io personalmente utilizzo il Siero antiage viso-occhi BIO

Principi attivi:

Con Aloe vera bio, olio di Germe di Grano, Acido Jaluronico sale sodico,
estratti di Cannabis Sativa bio, Acido Jaluronico a bassissimo peso molecolare, puro olio essenziale di Rosa Damascena bio, estratto di Borragine, estratto di Guaranà, puro olio essenziale di Limone bio,
puro olio essenziale di Palmarosa bio, puro olio essenziale naturale di Geranio rosato bourbon, Vitamina E, frazione dell’olio di Oliva e glicerina vegetale.

Modo d’uso:

Applicare mattina e sera sul viso e contorno occhi prima della crema, picchiettando fino ad assorbimento.

 

Recensione

La sua consistenza tende ad un gel abbastanza liquido, l’odore è piacevole, l’applicazione è semplice e l’assorbimento rapido. Il contenuto è di soli 20ml, per un’azione intensiva e mirata, senza esagerare con i dosaggi. Infatti io ne uso una quantità molto ridotta, concentrandomi sul contorno occhi e sui segni di stanchezza più evidenti, come la famosa “ruga della disapprovazione”tra le due sopracciglia. Il prodotto lascia la pelle elastica ed idratata, lo applico ogni giorno mattina e sera, i risultati iniziano a vedersi dalle prime applicazioni, un po’ come se stendesse i “solchi” derivanti dalle fatiche lavorative o dalle ore piccole. Non unge e non è comedogenico.

 

 

Il secondo prodotto di cui vi parlerò è il Siero viso ultra-rich idratante BIO

Principi attivi:

Con Aloe vera bio, olio di Cannabis Sativa bio, idrolato di fiori di Calendula, idrolato di fiori di LavandaAngustifolia, fitosteroli di Crambe Abyssinica, frazione dell’olio di Oliva, Vitamina E, Betaglucano carbossilato, CBD, Acido Jaluronico a bassissimo peso molecolare, puro olio essenziale di Palmarosa bio, Acido Jaluronico sale sodico, olio di Girasole bio, estratto di Rosmarino e gomma di Tara (Carruba Peruviana).

Effetti: 

Grazie alla Canapa, CBD, Betaglucano carbossilato e acido Jaluronico a bassissimo peso molecolare, è un portentoso trattamento d’urto per la pelle secca, arida e delicata. L’effetto ultra-idratante è pressochè immediato ed il suo effetto benefico rimpolpante aumenta visibilmente ad ogni applicazione.

 

Questo siero lo devo ancora provare, la recensione arriverà nel prossimo articolo, al termine della confezione del siero anti-age di cui ho parlato sopra. Anche per questo siero il formato è di soli 20ml.

 

Asia

 

 

 

Pubblicato il

L’uso medico della canapa per il trattamento della sclerosi multipla e degli spasmi muscolari

Stettoscopio e pianta di marijuana

Grazie al continuo progresso dei campi della medicina e della farmacologia, l’interesse più recente sembra proprio essere in favore dell’uso medico della canapa come uno dei metodi per alleviare i dolori legati agli spasmi muscolari di persone affette dalla sclerosi multipla.

 

 

 

I cannabidioli sono stati studiati per varietà di disordini neurologici con risultati promettenti. Evidenze di rilievo indicano che il THC ed il CBD possono essere utilizzati nel trattamento degli effetti collaterali della sclerosi multipla, quali appunto spasmi muscolari e dolori neuropatici, anche se il ruolo dei cannabidioli non è ancora del tutto chiaro nel definire un trattamento strategico alle comunità mediche. In tutto il mondo, la maggioranza dei pazienti che sceglie di implementare nella loro terapia anche i derivati della canapa non ricevono un adeguato supporto dal settore sanitario.

In alcuni casi, i pazienti si affidano a specifici programmi clinici anche per alimentare la conoscenza globale sugli effetti della cannabis per dimostrarne l’efficacia in relazione ai sintomi sovracitati.

 

 

Cos’è la Sclerosi Multipla?

 

 

E’ una malattia neurodegenerativa che va a colpire la proteina che protegge le cellule nervose che, esposte a questo deterioramento perdono la loro completa funzionalità.

Ne risultano sintomi che includono dolore, spasticità muscolare, affaticamento, infiammazione, depressione; tutto ciò inoltre porta ad una ridotta attività fisica e ad una qualità di vita molto bassa. Questo processo di deterioramento che avviene nel sistema nervoso affligge più di 2 milioni di persone in tutto il mondo.I trattamenti standard che aiutano i pazienti a ritornare ad una sorta di vita normale includono medicinali antinfiammatori ed antidolorifici, miorilassanti e tranquillanti. Nonostante i progressi, nessuno degli attuali trattamenti cura in maniera efficace o definitiva i sintomi legati a questa patologia. Molti pazienti, pertanto, hanno optato per una terapia alternativa legata al mondo della cannabis.

Recenti studi hanno evidenziato l’efficacia degli estratti della canapa per somministrazione orale nel trattamento dei sintomi della SM., in particolare riferendosi all’estratto “Sativex”, come terapia complementare, come accaduto in un particolare studio che coinvolto 572 persone affette da SM.

L’obiettivo era di paragonare l’efficacia di trattamenti tradizionali e quelli sperimentali a base di cannabis attraverso veri e propri valori numerici per definirne l’efficacia, monitorando la frequenza degli spasmi, il disturbo del sonno e dell’impressione generale di medici e pazienti dinanzi ad ambedue le soluzioni terapeutiche. Tutti questi parametri volsero in favore dei trattamenti alla canapa.

 

 

Uso della cannabis per contrastare la sclerosi multipla

 

In molti Paesi i medici hanno l’autorizzazione di prescrivere terapie a base di cannabis ai pazienti affetti dalla SM, probabilmente questa opzione, nei prossimi anni, diventerà comune, per alleviare i dolori, gli spasmi muscolari e i tremori.

C’è bisogno di perpetua e continua ricerca per studiare quali siano gli effetti di questi trattamenti sui pazienti, in base alle differenti reazioni che ha ogni singolo individuo alla terapia, anche per capire quali specifici tipi, dosaggi e metodo di consumo di cannabis siano più efficaci, limitando anche gli effetti collaterali.Anche se ad oggi sempre più pazienti parlano di queste terapie a base di cannabis senza indugiare né influenzati dai luoghi comuni più diffusi, dall’altra parte, purtroppo, il personale sanitario non ha ancora acquisito il modus operandi della prescrizione e nella gestione di questi innovativi trattamenti, “non vi è una scuola di riferimento specifica, né informazioni certe/esaustive”.Il “proibizionismo” sicuramente rallenta la ricerca clinica, lasciando spesso allo sbando questi pazienti, abbandonati a loro stessi in questa sperimentazione, per non parlare degli elevati costi per cannabis ad uso medico di qualità.

 

Tutto ciò non dovrebbe fermare queste persone nel condurre una loro ricerca personale per aiutare questo campo a crescere ed avere un riconoscimento più importante.

Asia

 

Traduzione tratta dal testo originale in inglese: https://www.royalqueenseeds.com/blog-do-people-suffering-from-multiple-sclerosis-or-muscle-spasms-benefit-from-using–n62

Pubblicato il

Come funziona la “lucky weed week” di From Julia?

From Julia dedicherà la settimana dal 2 al 7 settembre 2019 alla fortuna, per i clienti che visiteranno il nostro store arriva una novità…

La lucky weed week: di che cosa si tratta?

Per molti le ferie sono finite, proprio per questo abbiamo deciso di lanciare questa iniziativa divertente per premiare i nostri più fortunati clienti, benché in fondo siano concluse le vacanze, perché non riaprire il sipario con degli sconti?
Ma attenzione! Sarà la fortuna a decretare i più fortunati di fine estate.Da lunedì 2 a sabato 7 settembre, per ogni acquisto in-store di via Mantica 7, a Udine, i nostri clienti potranno tentare la sorte, pescando dal nostro straordinario contenitore di sorprese: un po’ come una pesca di beneficienza!

Il bussolotto conterrà un totale di 60 bigliettini, così suddivisi:

  1. 30 bigliettini con la raffigurazione di un trifoglio: ahimè, nessuno sconto
  2. 20 bigliettini con la raffigurazione di un quadrifoglio: 20% di sconto sull’articolo
  3. 10 bigliettini con la raffigurazione di una foglia di canapa: 40% di sconto sull’articolo

Qualche ulteriore precisazione…

  1. Per ogni articolo acquistato è possibile pescare una sola volta.
  2. Gli sconti non sono cumulabili per uno stesso articolo.
  3. Non possono essere effettuati scambi: pescando il bigliettino A per l’articolo A, esso non può essere utilizzato per l’articolo B per il quale si pesca il bigliettino B. E così via.
  4. Gli sconti non possono essere post-datati: da utilizzare al momento dell’acquisto del prodotto per il quale si è pescato.

Per qualunque altra delucidazione vi aspettiamo nel nostro negozio!

Vi ricordiamo il nostro Shop online, nel caso non riusciste a visitarci in-store!

 

Asia

 

 

Pubblicato il

Cosmesi a base di canapa, il nuovo trend dei nostri giorni

From Julia - Rubrica Beauty - prodotti e consigli per la bellezza con i nostri prodotti naturali

Elisir di giovinezza, creme miracolose, rimedi della nonna… ma se parliamo della canapa, perché non associarla alla cosmesi? Finalmente una rivoluzione della beauty routine.

Autrice: Asia – Blogger con la passione per il beauty e l’Oriente

Il ritmo incessante del tempo non risparmia neanche i maratoneti più preparati delle corse alla conquista di una longeva giovinezza. Sempre di più ci si rivolge al chirurgo estetico, ormai ossessionati dai canoni di bellezza che i tempi odierni ostentano e promuovono tramite i media.

Bisturi e botox, visi tirati ed artificiali, quattrini che piovono come nella stagione delle piogge del sudest asiatico.

Si parla spesso anche del cosiddetto “metodo coreano”, lunghi rituali di beauty routine suddivisi in infinite fasi, dal latte detergente, al tonico, per poi parlare di creme, sieri, massaggi facciali. Perché gli asiatici sembrano così giovani, oltre che per motivi legati alla buona, vecchia e crudele genetica?

Ci si inietta in viso addirittura il proprio sangue.

Eppure i risultati non spesso superano il tempo, rincorrendolo a stento.

Molto sottovalutato è lo stile di vita che, ovviamente, incide sulla rapidità dell’avanzamento del tempo.

Quale sarà mai il segreto per avere una pelle sana, una carnagione fresca e luminosa, come attenuare quelle benedette rughe che allo specchio sembrano infiniti solchi?

Ho deciso di accettare una nuova sfida.

Provando i più svariati prodotti, da quelli classici del supermercato, ai brand più costosi, passando per specifici prodotti farmaceutici che promettono e poi non mantengono.

Creme e cremine, emollienti, idratanti, rimpolpanti, protettive, rigeneranti, ricostituenti, acido ialuronico qua, collagene di là. Qual è la scelta giusta in questo caleidoscopio di termini, qual è il giusto connubio per trovare il giusto compromesso e ricavarne una degna efficacia?

Mai mi sarei aspettata di scoprire il mondo della canapa, così colmo di pregiudizi, perché “la cannabis è roba da drogati”, stereotipi nocivi ancor più di chi fa uso di certe sostanze perché ormai assuefatto dal lato tossico di questa medaglia del mondo canapa. Io stessa, prima di venire a conoscenza dell’infinito universo dietro alla cannabis, ero convinta che non se ne potesse parlare se non in termini controversi.

Eppure i cannabinoidi sembrano davvero il toccasana di cui tanto bramavo per il mio benessere e la mia pelle.

Ho così acquistato alcuni prodotti di Hemphilia, dove oltre che l’innovazione dell’uso dell’olio di canapa come protettore di bellezza, viene messo in risalto anche il lato biologico, un altro trend che negli ultimi anni sta popolando: per un mondo senza plastica, senza sprechi, dove il benessere ci riguardi a tuttotondo.

Leggiamo infatti sul loro catalogo:

“Per produrre i contenitori dei prodotti HEMPHILIA, serve circa il 70% in meno di plastica rispetto alla maggior parte dei flaconi normalmente reperibili sul mercato. Inoltre, i particolari tubi airless 2 e 3 layer studiati e creati da FRADA S.r.l., oltre ad essere innovativi per la migliore esperienza di utilizzo, permettono anche di risparmiare dal 40% al 100% di conservanti. Per lottare contro la deforestazione propone i propri prodotti senza il cosiddetto packaging secondario: astucci e scatole che servono per fare scena sugli scaffali dei negozi. Tutto ciò che è d’impatto negativo per l’ambiente, e non strettamente necessario, in HEMPHILIA viene bandito: questa è l’ideologia e la politica commerciale HEMPHILIA“*

Si nota, infatti, che i contenitori della linea di questa casa cosmetica non sia tra quelli che conquistano gli occhi di persone ingenue che vengono ingannate da un bravo designer. Sono dispenser semplici, senza sfaccettature né fronzoli. Perché ciò che conta è il loro contenuto, non di certo una sfavillante copertina che contiene un libro vuoto, per intenderci.

Sempre Hemphilia ci regala una interessante premessa, prima ancora di presentare i suoi prodotti:

“La bellezza non si manifesta solo nella superficie, ma anche nella scienza, nel cambiamento, nell’energia e sicuramente nella natura. Tutto ciò che è vivo e positivo è pura bellezza. Lo spirito di evoluzione che vive nelle piante è autentica poesia per chi la sa cogliere. La loro superba vitalità, la comprovata efficacia ed il loro grande potere curativo, che oggi stiamo riscoprendo grazie alla passione di alcuni illustri personaggi, è al servizio dell’integrazione tra natura e scienza: qui si rivela la vera, grande bellezza che muta anche la materia. HEMPHILIA nasce qui, in assoluto equilibrio tra scienza, natura e passione: un distillato dell’essenza che fluisce dalla fonte della vita L’arte del benessere”*

Parole che possono apparire altisonanti, come se si trattasse della solita campagna pubblicitaria dettata da uomini d’affari. Ma dopo vari tentativi di trovare prodotti adatti alla mia pelle, perché non dare una occasione ad un mondo nuovo, quasi inesplorato, come quello della cosmesi alla canapa. Nonostante la titubanza ho deciso di intraprendere questo percorso, nel mio quotidiano, per scoprire gli anfratti di questo mondo sulla mia stessa pelle, nella speranza che chiunque legga queste mie poche righe abbia la voglia di prendermi per mano alla scoperta di questa nuova storia che racconterò alla mia pelle, al mio corpo ed al mio spir

ito.

Hemphilia fornisce prodotti che spaziano tra il mantenimento di un viso giovane e in salute, come anche di bagnoschiuma, shampoo, siero capelli e oli per massaggi, oltre che creme e gel sollievo prolungato adatte a chi risente della fatica dello sport e degli acciacchi che il fisico costringe a sopportare, ma di questa seconda parentesi parleremo nel mio prossimo articolo di questa mia rubrica legata al beauty.

Partirò proprio oggi con Crema compattante antiage viso BIO, perché prevenire è molto meglio che curare, soprattutto all’alba dei fatidici 30 anni, per procedere ad un secondo step, utilizzando il Siero antiage viso-occhi BIO, ridensificante e antifatica perché, diciamocela tutta, lavorare per tante ore, sforzare la vista, il trucco onnipresente su palpebre ed occhiaie, l’inquinamento atmosferico, fumo, alcool, stress e non vado avanti, perché la lista si protrarrebbe all’infinito, non giovano né alla pelle né alle borse che scavano un profondo canyon, un abisso.

*Citazioni tratte dal sito http://www.hemphilia.com/

Pubblicato il

Cos’è il Cannabidiolo?

Il CBD è un principio attivo naturale, non psico-attivo, presente in percentuali variabili nella Cannabis Sativa. Come tutti i cannabinoidi  presenti in questa pianta, esso agisce legandosi ad appositi recettori nel nostro corpo: il  Sistema Endocannabinoide, specializzato nella sintesi, recezione e gestione di molecole molto simili ai cannabinoidi vegetali. È proprio questa affinità a rendere il CBD estremamente safe in quanto “riconosciuto” dal nostro corpo e facilmente metabolizzato.

La bassissima tossicità e l’inesistente potere psicotropo rendono questo principio attivo particolarmente adatto al trattamento di patologie infantili, come attestano recenti studi relativi a casi di epilessia resistente ai farmaci, ove il CBD ha dimostrato il suo enorme potere curativo.

PERCHÉ LA CANAPA PRODUCE IL CBD?

La canapa produce centinaia di composti, metaboliti, terpeni e flavonoidi, ognuno di essi possiede proprietà potenzialmente utili all’essere umano, i più conosciuti sono THC e CBD. In natura questi composti hanno l’aspetto di una resina che ricopre per mezzo di ghiandole la superficie esterna dei fiori della canapa, conferendole il caratteristico profumo pungente ed una sensazione appiccicosa al tatto. La resina protegge da umidità e predatori la parte più preziosa: i semi, che maturano durante il lungo periodo di fioritura. Essa agisce sia meccanicamente, creando una superficie idrorepellente, sia chimicamente, scoraggiando insetti e mammiferi con fragranze pungenti dovute alla presenza di terpeni quali il limonene, il myricene, il linanolo ecc. La pianta produce questi svariati preziosi composti per tutelarsi in ambienti con caratteristiche diverse, essendo essa in grado di privilegiare la produzione di un cannabinoide piuttosto che un altro, a seconda delle risorse disponibili nel suolo e delle esigenze climatiche. Capacità che fa della canapa un prezioso alleato per l’essere umano, efficace ed ecocompatibile.

IL CBD PER L’UOMO

Il CBD può essere impiegato in varie concentrazioni e preparazioni, grazie alla sua estrema versatilità di impiego nel trattamento di problematiche, che risultano spesso molto diverse tra loro. 

L’azione ad ampio spettro del Cannabidiolo è diretta antagonista di neoplasie, diabete, epilessia, morbo di Alzheimer, morbo di Crohn e riduce la tensione muscolare data da particolari forme cliniche; le funzioni di neuroprotettore, antibatterico, antinfiammatorio, calmante, rilassante, antiemetico e antispasmodico offrono una panoramica dei suoi impieghi più specifici, altri, in fase di studio, rivelano una spiccata efficacia come potente antidolorifico se abbinato ad altri cannabinoidi presenti nella pianta della canapa, quali THC (Tetraidrocannabinolo), CBN (cannabinolo), CBC (cannabicromene), CBG (cannabigerolo), suggerendo che l’autentica virtù di questo vegetale risieda nell’azione congiunta dei suoi molti principi attivi reciprocamente connessi (fitocomplesso). Vista la ricchezza delle sue proprietà, è importante commisurare i dosaggi, dapprima per conoscere la risposta soggettiva per poi adeguarli agli specifici trattamenti.

È limitante approcciarsi al CBD come ad un qualsiasi preparato farmaceutico, risiedendo la sua efficacia nella sinergia di molti fattori e nella profonda interazione che intercorre tra corpo umano e cannabinoidi naturali. 

 

Articolo scritto da Leonardo Lizzi per From Julia.